Gli ambienti di apprendimento immersivo e i suoi utilizzi in chiave di supporto alle buone pratiche di comportamento in caso di sisma

Realtà aumentata, realtà virtuale, intelligenza artificiale. Concetti e conquiste dell’innovazione scientifica e tecnologica che stanno divenendo sempre più pervasivi nella vita di tutti i giorni, consentendo utilizzi rinnovati di strumenti e metodologie di lavoro in ambito scientifico e industriale, aprendo scenari capaci di una mutevolezza difficilmente immaginabili solo qualche tempo fa.

Nello Spoke 6 del progetto, il WP3 coordinato dalla Professoressa Lucia Pietroni, ha tra le proprie attività di indirizzo, anche la progettazione e sviluppo di arredi smart e salvavita in caso di sisma, argomento che abbiamo avuto modo di affrontare con la Professoressa, nel precedente approfondimento.

In questo WP, il gruppo formato da Daniele Rossi, Federico O. Oppedisano, e Manuel Scortichini, ha via preliminare ha identificato strumenti e risorse tecnologiche adatte per approcci sperimentali nello sviluppo di un ambiente di apprendimento immersivo (Immersive Learning Environment – ILE). Queste soluzioni prevedono l’utilizzo di visori dedicati e specifici in grado di simulare condizioni iperrealistiche estreme.
Al fine di stabilire linee guida di progettazione complete e definire i requisiti tecnici e prestazionali necessari per l’ILE, sono state condotte ricerche approfondite sullo stato dell’arte nella simulazione di condizioni critiche. In particolare, le indagini hanno permesso di sfruttare le conoscenze e le competenze acquisite per definire delle linee guida efficaci capaci di rispondere in modo ottimale alle esigenze della formazione e ne massimizzi i risultati.
Per configurare un ILE finalizzato all’educazione, all’apprendimento e alla comunicazione delle pratiche di sicurezza sismica, il gruppo di ricerca attualmente sta perfezionando i principi e le dinamiche che tale ambiente deve possedere. È pertanto in corso l’elaborazione di un Game Design Document (GDD), nel quale specificare le dinamiche di movimento, il sistema dei “progressi”, le interfacce di controllo ed in generale tutti quegli elementi specifici propri di un’esperienza di esplorazione immersiva.

Parallelamente, è stato condotto un accurato rilievo delle aule della scuola secondaria di secondo grado “Fermi Sacconi Ceci” di Ascoli Piceno, nelle quali è stato allestito il sistema di arredi “Life – saving Furniture System”. Questo rilievo rappresenterà la base di partenza per la costruzione di un gemello digitale dell’aula, sulla quale configurare un ambiente di simulazione dove l’utente potrà conoscere i protocolli standard da seguire in caso di sisma ed assistere a un tutorial sull’impiego del sistema degli arredi antisismici, in modo da affrontare, con i giusti comportamenti, la simulazione di un terremoto in realtà virtuale immersiva.

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